venerdì 5 dicembre 2008

Ospedale di Giarre: la manifestazione

Mah!.....
..........."mah!" è l'unica cosa che mi viene in mente per riassumere tutto.
Lo dico perchè ci sono stata, stamattina, dall'inizio alla fine. E per questo non trovo niente di meglio da dire, per iniziare,e anche per sintetizzare: mah!..
Tanti politici e pochissima gente: questi i fatti. Tante parole e poca fiducia. La gente non è venuta in massa. Del resto nessuno, in tutta coscienza, può dirsi stupito di simile risultato. C'era da aspettarselo, visti i tentennamenti, i disaccordi, i ritardi, le indecisioni, le mosse tattiche dicutibili che hanno preceduto questa manifestazione, non in ultimo il giorno e l'orario (venerdì mattina ) in cui si è deciso di effettuarla.
Si, è vero si sono visti politici di tutti i colori, tutti "amici" lì, tutti a darsi strette di mani e pacche sulle spalle, e tutti a dire la loro, a fare "vetrina" e bella mostra della loro partecipazione. Questo si, si è visto, e potrebbe anche essere una bella cosa in sè, e lo è, certo, perchè testimonia almeno una presa di posizione comune.
Ma il valore di una manifestazione si misura dal numero elevato dei partecipanti, specie quando la posta in gioco è un interesse così grande e così trasversale, come è quello della difesa della salute di tutti i cittadini del Distretto di Giarre attraverso l'esistenza di un vero ospedale funzionante! Ebbene, proprio la folla è quella che non s'è vista, oggi. Peccato, peccato comunque! Secondo me, non c'è molto di cui vantarsi, nè dalla prospettiva dei politici - che dovrebbero prendere atto del loro scollamento dalla popolazione - nè dalla prospettiva dei cittadini - che non possono dire di essere capaci di autorappresentare a gran voce i propri diritti!
Si sarebbe dovuto accantonare tutto (riserve politiche, scetticismo, rassegnazione..) e andare comunque a manifestare. Questo io penso.
Invece non si son viste che poche associazioni, pochi cittadini, pochi studenti (eppure tra Giarre e Riposto ci sono tutti gli istituti superiori), pochi rappresentanti di categoria. Pochi di tutto e di più, ma pochi. Anche volantini dichiaratamente contro il sindaco di Giarre, si son visti, dunque anche la voce del dissenso, s'è vista. Ma la folla no, quella proprio no.
Mah!...Si spera certo, si spera fino all'ultimo, di non dover mai finire sbattuti in qualche barella di qua e di là in cerca di un ospedale in grado di affrontare le emergenze, e si spera sempre di essere in buona salute..Ma il peso politico di una grande manifestazione di massa non lo si può fare valere sul tavolo della negoziazione con la Regione. Siamo, più che mai, nelle mani dei politici, solo le loro, che adesso son sembrate "unite", ma..."mah!"..

2 commenti:

Isidoro ha detto...

Io invece purtroppo non ho potuto esserci per motivi di lavoro (d'altra parte il venerdì che giorno è per una manifestazione? sembra piuttosto adatto a una via crucis).
Tu dici che c'era da aspettarselo e hai perfettamente ragione per tutti i motivi che hai detto.
Condivido in tutto quello che hai detto, cara Nancy, compreso il fatto positivo di una certa presa di posizione comune da parte delle amministrazioni locali. Ma da questo cosa nascerà? Il destino del nostro ospedale sembra segnato. La gente non partecipa, sembra assopita oppure è indaffarata in altre cose (come purtroppo, mea culpa, sono stato io). Come essere ottimisti questa sera?
Questa sera infatti mi lascio andare allo sconforto :-) e guardo il lato positivo della cosa. Oggi avrei visto troppi politici in una sola volta e mi sarebbe venuta una crisi allergica o una dermatite da contatto. Va bene che si andava all'ospedale... ma per me va bene avere il naso libero e poter respirare ...
Ciao e a presto
Isidoro

Francesca A A:una giarrese ha detto...

Eh si, anche uno schock anafilattico ti poteva prendere, Isidoro :-) tale era la concentrazione di politici, tutti d'accordo (apparentemente almeno) e poco polemici tra loro! E tanti sindaci sfilare con le loro fasce..Cose mai viste!! :-)
Questo, effettivamente, è un lato positivo che hai fatto bene a sottolineare, e su cui forse mi sono soffermata troppo poco io.
Però, vedi, dietro di loro c'era una specie di processione, di quelle di paese, di qualche povero santo con pochi devoti..
Da questo cosa nascerà? Mah!..