domenica 5 aprile 2009

Finanza etica: non è un ossimoro

La crisi economico-finanziaria è globale, nessun Paese ne è immune e tutti ne facciamo i conti. Le banche sono in crisi, le piccole e medie imprese pure, per non parlare dei lavoratori e delle famiglie, che se già faticavano a tirare avanti, trovano adesso molte più difficoltà a poter accendere un mutuo.
Eppure in questa situazione c'è una banca in controtendenza, i cui titoli rendono, che presta soldi anche per progetti ecologici o di edilizia popolare o per immigrati, che applica tassi di interesse inferiori al 2% e che arriva a finanziare anche il 100 % dell'importo della casa! Si tratta di Banca Etica. Ne parlo non per fare pubblicità ad una banca piuttosto che ad un'altra, ma perchè è importante, a mio avviso, che si conosca una simile realtà positiva. L'idea di fondo è etica, e non solo:funziona! Nata nel 1999, ha compiuto 10 anni. E' il frutto degli sforzi di agenzie del terzo settore di varia estrazione, dalle ACLI all'ARCI che hanno investito nella fiducia alle imprese ed ai lavoratori, preoccupandosi meno delle altre delle famose garanzie, e dimostrando, nei fatti, che il credito alle idee serie paga più di fumose credenziali. La percentuale di somme non restituite è infatti bassissima: 0,45 %. Vi metto il link al sito di Banca Etica. Purtroppo da una rapida occhiata alle sedi, ho visto che nella Sicilia orientale non ce ne sono (ce ne è solo a Palermo ed Agrigento). Però, proprio per questo, secondo me, occorre che le idee circolino e che si faccia opinione e pressione anche su queste cose, sì da avere contagiare positivamente anche il nostro territorio.
Saluti a tutti,
Nancy
P.S. Le notizie sono tratte dall'articolo di Paolo Casicci "La crescita della Banca Etica dà credito all'Etica" su "Il Venerdì" di Repubblica del 3 aprile 2009.

Nessun commento: