sabato 20 settembre 2008

Orgoglio e amarezza di essere giarrese

Il bravo Licciardello ci ha fatto onore, partecipando alle olimpiadi. Eppure cosa ha fatto Giarre, per lui, e per gli altri giovani sportivi giarresi? Direi ben poco, e quel poco è per lo più incompleto: lo stadio di atletica, la piscina comunale, la più recente tensostruttura polifunzionale..Mi viene da dire che il nostro Licciardello è doppiamente bravo, perchè è riuscito a gareggiare a livello olimpionico, pur avendo iniziato ad allenarsi, proprio nella sua Giarre, in quell'incompiuto e maltenuto stadio di atletica! Leggo oggi su "La Sicilia", nell'articolo della gionalista M.G.L., che l'Amministrazione giarrese gli ha tributato il dovuto riconoscimento, e pure quella provinciale. Fa piacere leggere questo, e mi inorgoglisce in quanto giarrese! E' più che giusto! Ma, consentitemelo, un'amarezza mi resta perchè penso che non si può confidare solo negli sforzi personali e che i giarresi meritino di più di un lungo elenco di incompiute! O, al massimo, di doversi accontentare di leggere (ad es. sempre su "la Sicilia" di oggi, a firma di Ele. Cos) che riprenderanno le procedure per il completamento di una delle ennesime incompiute!
E l'amarezza non è mitigata neppure, consentitemi anche questo infine, dal sapere che anche altrove ci sono tante incompiute e che non è Giarre a detenerne il primato assoluto!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, in particolar modo a te Isidoro.
L'impresa del nostro caro amico Licciardello fa davvero onore a tutti, ma innegabilmente, deve far onore due volte allo stesso atleta. Dico questo perchè la sua preparazione, di sicuro, non la si deve alle strutture sportive pubbliche inesitenti della nostra zona. Si parla sempre di tutto e di mille problemi, tralasciando però un aspetto davvero fondamentale: la mancata agevolazione delle Amministrazioni a chi vuole crescere a livello sportivo.
Così come evidenzia il mio carissimo amico (e compare) Nuccio Gignina in questo articolo www.sarocerra.it/2008/07/14/palestre-comunali/ , le amministrazioni comunali sembrano un pò superficiali relativamente a queste problematiche. Non voglio scendere oltre nei particolari perchè nel suo articolo, Nuccio, è stato abbastanza esauriente. Ne approfitto invece per congratularmi con il nostro concittadino e per ringraziarlo per quello che è riuscito a fare, nonostante orfano di strutture pubbliche idonee ed all'altezza della sua professionalità.
Saro Cerra

Francesca A A:una giarrese ha detto...

Innanzitutto grazie a te della visita e del commento. Seguo sempre il tuo blog, anche se non comento così spesso come Isidoro:-)
Ho letto anche l'aricolo che citi.
Come non essere d'accordo?
Vedi, le nostre amministrazioni pubbliche, parlo di quelle della nostra zona, ma ovviamente non solo di quelle, hanno un vizio comune, di qualunque colore siano: farsi belle prima delle elezioni, o in contesti pubblici per mantenere consensi, e poi abbandonare i cittadini. E il caso della fruibilità delle strutture sportive è un caso tipico.
Io credo che dovremmo sensibiliazzarci tutti, come cittadini, a "pretendere", a non considere queste cose come "favori" elargiti, cui dover poi dire "grazie" al politico di turno per il gentile interessamento. Con questo non voglio incentivare forme di ingratidudne umana :-), ma solo che ci vuole un cambiamento di prospettiva. Solo così potremo essere attenti e vigili verso l'operato dei nostri amministratori e non doverli vedere interessati alle strutture pubbliche solo quando si tratta di dare premi a chi, "nonostante" loro, è bravo e si(ci) fa onore.
Una cittadina giarrese

Isidoro ha detto...

Sono perfettamente d'accordo. Vorrei aggiungere che quello sportivo è solo uno dei campi in cui le amministrazioni di Giarre e Riposto dovrebbero collaborare più fattivamente, in vista di quel giorno in cui questa città che ha paura di essere tale diventi finalmente un'unica entità amministrativa.
Saro, ti ringrazio particolarmente per il tuo intervento.
Ciao a tutti
Isidoro

Maria Gabriella Leonardi ha detto...

Il fatto che Claudio sia un atleta che ha fatto tutto da solo in una città senza strutture sportive è stato anche detto durante la premiazione, forse con toni troppo polemici inappropriati per una festa. Sulla mancanza di strutture sportive ho intenzione di ritornare, è un argomento che sto conservando per il momento opportuno. Ieri ci è giunto un comunicato dal Comune dove si parla di un progetto per un campo sportivo a Macchia di Giarre. Ne abbiamo dato notizia, ma sono molto perplessa e più che altro contraria. Non è questa secondo me la strada giusta. Anche su questo ho intenzione di tornare. Il Comune dovrebbe accendere un mutuo con il credito sportivo. Ma è saggio accendere un altro mutuo per una nuova opera quando ce ne sono tante da completare?

Francesca A A:una giarrese ha detto...

Cara Gabriella, col tuo commento, di cui ti ringrazio molto, mi dai modo di esprimere un ulteriore motivo di amarezza: sapere che si è fatta polemica, addirittura come dici tu, fuori luogo in un contesto di festa. La mia amarezza deriva proprio dal constatare che spesso, come cittadini, siamo solo bravi a fare battute, battute magari feroci, ai nostri raprresentanti istituzionali, ma poi ci dimostriamo passivi e acquiescenti quando andiamo a votare, o quando chiediamo favori (e non diritti), o quando non protestiamo nei modi e nelle forme giuste.
Ecco, fin tanto che andremo avanti così, con questo malinteso modo di di dimostrare fierezza verso i raprresentanti delle istituzioni,con queste polemiche sterili, avremo solo quello che abbiamo avuto fino ad ora..:-(
Mi fa piacere che tu stia attenzionando questo argomento e che quindi lo svilupperai.
Aspetto con interesse di leggere e di esprimere la mia opinione. :-)
Quanto alla notizia che hai accennato, di un futuro campo sportivo comunale a Macchia, sono d'accordissimo con te. Che senso ha accendere un nuovo prestito se prima non sono stati saldati i numerosi già aperti? Nessun "buon padre di famiglia" lo farebbe! Mi auguro che prevalga la logica della ragionevolezza e della prospettiva di ampio respiro, piuttosto che la bassa politica dei facili consensi e del lasciare ai successori i problemi, senza impegnarsi mai ad ultimare le cose.
Un caro saluto,e a presto!

Isidoro ha detto...

E' arrivato un commento a questo post che copia e incolla il contenuto del seguente articolo di wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Socializzazione_(fascismo)
Il commento è ovviamente e manifestamente fuori tema e quindi abbiamo deciso di non pubblicarlo. Tuttavia il link viene fornito ai lettori con l'intento di evitare ogni forma di censura nel blog e di dare a chi volesse la possibilità di andarsi a documentare sull'argomento della "socializzazione". Qualche lettore o magari l'autore del commento potrebbero spiegarci l'attinenza della teoria economica fascista con la carenza di attrezzature sportive nei comuni di Giarre e Riposto. Oppure con le prestazioni di Licciardello. Fino ad allora il commento resta in sospeso :-)
Saluti a tutti
Isidoro

Anonimo ha detto...

caro Isidoro trattavasi di una scorreria culturale: è l'unico modo per fare conoscere (anche a quelli che si accontentano di quanto dice la "cultura" ufficiale)argomenti tabù affrontati (e forse risolti) da quei beceri figuri reazionari e servitori dei padroni, in camicia nera di 50 anni e passa fa. Adesso sai che cosa è la socializzazione. E magari anche altri lo sapranno andando al link.
Grazie per lo spazio (indiretto) concesso.

Anonimo ha detto...

Sempre da avv.gaetano: un altro invito alla lettura: http://it.wikipedia.org/wiki/Comunitarismo
qui non c'entra il fascismo, ma è coerente con la socializzazione

Isidoro ha detto...

Caro Gaetano, ho pubblicato i tuoi due ultimi commenti. Non so se ho fatto bene o male. Leggerò comunque i tuoi link. Tuttavia ho molte riserve riguardo a ciò. Non tanto per bieco pregiudizio nei confronti di teorie politiche ed economiche che sono così lontane dalle mie idee. In tutto posso trovare qualcosa di buono purchè ciò non sia una scusa per allontanare, evitare, perseguitare ed espellere quello che è diverso da me... Il vero motivo per il quale sono contrario a questo tipo di interventi è che questo non è il posto giusto. Qua vorrei parlare dei problemi concreti di quella particolare cosa "non comune/non città" che è Giarre-Riposto. I tuoi interventi a tal proposito saranno sempre graditissimi, la discussione con te sempre interessante, soprattutto perchè so chi è la persona dietro i commenti e so che è profonamente umana, generosa e non violenta e poi ama Star Trek e Battlestar Galactica come me :-)
Per questo ti invito a fare un piccolo sforzo di concretezza e praticità e a mandarmi qualcosa da pubblicare che sia pratico e attinente alla vita di tutti i giorni delle nostre comunità locali.
Ciao
Isidoro